SmartWatch: come funzionano e cosa cambierà con gli orologi smart

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Con l’avvicinarsi della fine di dicembre, è arrivato per Google il consueto momento di pubblicare i “top trends” delle ricerche effettuate dai suoi utenti durante il corso dell’anno.

Bing non poteva certo rimanere indietro e per cercare di superare l’eterno rivale, non solo ha reso noti gli argomenti più ricercati tramite il suo sito, ma ha anche fatto delle previsioni su quali saranno i trend di ricerca del 2015.

Dove vogliamo arrivare?

Se si vanno a guardare quali saranno le tecnologie più cercate nel 2015 secondo Bing, al primo posto non troviamo più smartphone o tablet, ma tecnologie indossabili: ovvero gli SmartWatch; in primis l’Apple Watch, seguito da Samsung Gear e modelli di altre aziende, come Motorola.

Insomma, una bella novità!

Ma siamo davvero sicuri di sapere come funzionano? E soprattutto: cosa cambierà con gli orologi smart?

Del classico orologio, a conti fatti, rimane ben poco: gli SmartWatch segnano l’ora, ma siamo sicuri che sarà l’ultimo motivo per cui verranno acquistati a partire dall’anno prossimo.

In un rapporto quasi di simbiosi con gli altri vostri dispositivi mobile, le funzionalità più interessanti riguardano la possibilità di inviare/ricevere messaggi, rispondere a chiamate (grazie a microfono ed altoparlanti integrati), leggere e-mail direttamente su questo piccolo, ma formidabile quadrante.

E ancora, si spalanca un mondo di applicazioni: dal calendario che vi ricorda attività e appuntamenti, alle librerie musicali per ascoltare i vostri brani preferiti, alle mappe con navigatore integrato, alle app per meteo e fitness.

Non si parla ancora di connessione internet: ma siamo certi che presto si arriverà anche a questo e sarà interessante vedere come gli sviluppatori riusciranno a realizzare siti responsive anche per questo nuovo dispositivo dalle dimensioni decisamente più ridotte (a proposito: sito responsive vs sito mobile).

Di sicuro questi orologi intelligenti rappresentano un terreno fertile per tutti i progettisti di app: addirittura Apple ha reso disponibile una guida online per chi volesse sviluppare applicazioni per il suo prodotto.

Se questi SmartWatch influenzeranno il comportamento dei consumatori del futuro è ancora presto per dirlo: ma è molto probabile che le future strategie di multimedia marketing dovranno fare i conti con un dispositivo in più.

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